Terzo Settore, la forza del Consorzio Co&So sono le persone: oltre 5.000 cooperatori e cooperatrici
Ieri all’Istituto degli Innocenti è stato presentato il Bilancio sociale di Co&So “Passi che seguono altri passi” dedicato a Claudia Fiaschi, ispiratrice e fondatrice del consorzio scomparsa nel marzo scorso. Presenti la vicepresidente della Regione Stefania Saccardi e la sindaca di Firenze Funaro
Firenze, 20 novembre 2024 – Il Consorzio Co&So, con le sue 14 Cooperative, presenta 5.431 persone occupate. Di queste, il 79% hanno contratti a tempo indeterminato (2479), il 63% sono donne, quasi il 20% sono giovani. I beneficiari totali sono stati oltre 2.300.000, attraverso 911 servizi offerti, in relazione con oltre 330 stakeholder. Sono i dati che emergono dal Bilancio sociale 2023, presentato ieri all’Istituto degli Innocenti di Firenze, alla presenza tra gli altri, di Stefania Saccardi, vicepresidente Regione Toscana, Serena Spinelli, assessore al Sociale della Regione Toscana, Sara Funaro, sindaca di Firenze, Giacomo Billi, presidente di Co&So, Alessandro Tomasi, sindaco di Pistoia, Benedetta Albanese, assessore all’Educazione di Firenze, Maria Grazia Giuffrida, presidente Istituto degli Innocenti.
“Il bilancio mostra come il valore al capitale umano interno e le relazioni con i tanti stakeholder del mondo profit e no profit stiano contribuendo a promuovere, passo dopo passo, inclusione sociale e benessere” afferma Giacomo Billi, presidente di Co&So. “Per questo abbiamo intitolato il Bilancio ‘Passi che seguono altri passi’ e abbiamo voluto dedicare il documento, che è il nostro ritratto in numeri, a Claudia Fiaschi, ispiratrice e fondatrice del Consorzio”.
Continua Claudia Calafati, direttrice generale di Co&So: “Tutta la narrazione è percorsa dalle sue parole che, come semi, continuano a generare riflessioni, idee e progetti”. All’interno del bilancio, infatti, sono presenti diverse frasi estratte dal suo libro “Terzo, Le energie delle rivoluzioni civili” pubblicato dal Corriere della Sera. Claudia stessa, in un’intervista realizzata in occasione della presentazione del Bilancio sociale 2022, aveva indicato il tema da seguire per questo nuovo Bilancio, attraverso il quale puntiamo a promuovere la trasparenza e la responsabilità, mettendo in evidenza il nostro impegno nel lavorare insieme per il bene comune e per l’avanzamento dell’inclusione sociale e dell’empowerment delle persone coinvolte nelle nostre attività.”.
Co&So, da oltre 25 anni, è impegnato nella valorizzazione delle persone attraverso una vasta gamma di servizi educativi, formativi, socioassistenziali, sociosanitari, culturali e turistici per fornire un sostegno alle persone più vulnerabili, assicurando loro l’accesso a opportunità, formazione, occupazione e alloggio, intervenendo in 5 aree: educazione, inclusione sociale, cura, inserimento lavorativo, cultura e turismo, alle quali sia aggiunge quella trasversale dedicata alla progettazione europea e al funding.
Le cooperative aderenti sono presenti in 90 comuni di 10 province, coprendo praticamente tutto il territorio toscano. Sono: Intrecci, Nomos, Spes, Gruppo Incontro, L’abbaino, Giocolare, La Spiga di Grano, Coltibio, Cristoforo, Saperi e lavoro, Convoi, Odissea, Eda Servizi.
Co&So lavora con 330 stakeholder profit e no profit, tra cooperative, enti pubblici, aziende pubbliche, consorzi, enti ecclesiastici, partner di progetti europei, associazioni di categoria, Comuni, banche, enti di ricerca formazione, associazioni, fondazioni, Società della Salute, aziende private, aziende sanitarie locali.
Con gli stakeholder sono stati avviati progetti speciali che non solo rispondono alle esigenze del territorio, ma rappresentano il frutto di una collaborazione virtuosa tra diverse realtà, unite dall’obiettivo comune di generare impatti positivi e duraturi nelle comunità: FLOW – Florence Vibes Village che permette ai ragazzi di Firenze di far emergere il loro talento e la loro creatività; Prove tecniche di futuro che prevede interventi formativi capaci di accrescere le competenze digitali di lavoratori del settore con mansioni a forte rischio di sostituibilità a causa dell’automazione e dell’innovazione tecnologica; Il museo raccontato da te, un’esperienza culturale coinvolgente e creativa a Museo di Palazzo de’ Rossi, tramite l’uso di supporti cartacei e multimediali; Framework per la valutazione dell’impatto sociale generato dalle cooperative; WALO, formazione per il supporto e la presa in carico di minori stranieri vulnerabili.
“Sempre alla ricerca di opportunità e novità, costantemente connessi con la rete internazionale del Terzo settore, dal 2001 il Consorzio ha avviato un processo di innovazione in chiave europea che con il tempo si è strutturato ed è diventato un vero e proprio motore di sviluppo per tutto il gruppo. La Progettazione europea conta oggi 6 persone specializzate nella ricerca delle opportunità di finanziamento a livello europeo, nella progettazione e gestione dei progetti. Ad oggi ha gestito e preso parte a circa 80 progetti in collaborazione con più di 65 partner a livello internazionale” afferma Billi.
Durante la serata è stato presentato “Spazio al desiderio. Il potere delle aspirazioni per generare innovazione e giustizia sociale”, il nuovo libro di Flaviano Zandonai e Paolo Venturi.