Ponti Sospesi

Un supporto a bambini e ragazzi durante il delicato passaggio da un ciclo scolastico all’altro

Soggetto responsabile: Co&So Consorzio per la Cooperazione e la Solidarietà Consorzio di Cooperative Sociali

Territori interessati: 2 scuole medie del comune di Firenze

Importo deliberato: 15.000 euro

Promosso dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze attraverso il bando E-STATE INSIEME, il progetto “Ponti Sospesi” mira a sostenere la crescita personale e il percorso scolastico di quei bambini e ragazzi che affrontano un momento di passaggio da un ciclo scolastico a un altro.

Una fase di per sé molto delicata considerati i cambiamenti legati alla crescita, l’abbandono di un ambiente protettivo (scuola elementare) e l’ingresso in uno più distaccato (scuola media), nuovi professori e nuovi compagni. Un momento che quest’anno è reso ancor più delicato a causa dell’emergenza sanitaria.

In particolar modo il progetto sarà rivolto a quegli studenti che già prima del Covid 19 facevano fatica a “mantenere il passo” e ora rischiando di precipitare in una zona grigia dell’educazione, come alunni con DSA-DC-ADHD, famiglie straniere di I o II generazione o in situazione di vulnerabilità/fragilità sociale ed economica.

Le attività saranno gestite dagli educatori de L’Abbaino, che attraverso una coalizione tra scuola-famiglia e territorio si propone di co-progettare interventi finalizzati a sostenere bambini e bambine negli apprendimenti disciplinari, imparando ad imparare con metodo, a lavorare su autostima e empowerment personale, nonché sul senso di appartenenza e sull’inclusione. Il progetto prevede l’integrazione di azioni sinergiche e complementari che vanno dal lavoro sulla classe, sostenendo il passaggio tra le V della primaria e le I della secondaria di primo grado,  ad azioni mirate di accompagnamento e potenziamento individuale, con laboratori didattici extrascolastici, apprendimento informale, cooperative learning.

Grazie alla partecipazione e alla collaborazione con Dynamo Camp sono inoltre previste esperienze residenziali di autonomia e inclusione, per rafforzare le competenze sociali apprese.

Fondamentale sarà anche l’educazione degli adulti, un supporto alla genitorialità per la creazione di una comunità educante coesa e resiliente, rivolta principalmente ai genitori dei ragazzi impegnati nelle attività extrascolastiche.