Insieme per abbattere le barriere dell’autismo, supportare le famiglie e garantire maggiore autonomia a persone che presentano questo tipo di disabilità. Unire le forze per dare maggiore spinta ai progetti in essere e crearne di nuovi, sui bisogni emergenti. E’ questo lo scopo del convegno “Autismo e Territorio: dall’idea al progetto” di venerdì prossimo, 29 novembre, in programma dalle 14.30 presso il Centro Civico “Il Fiore” di Chiesina Uzzanese a cui parteciperanno tutte le realtà e le istituzioni attive in Valdinievole.

L’evento è stato organizzato dalla Cooperativa Sociale La Fenice, del Consorzio Co&So, attiva dal 2007 sul territorio con servizi sperimentali e innovativi per supportare le persone con disabilità, in particolare con disturbi dello spettro autistico. Ad oggi, grazie alla rete di lavoro che vede coinvolti la Società della Salute della Valdinievole, istituzioni e associazioni, sono circa 105 le persone che ogni giorno ricevono aiuto e sono coinvolti in progetti che hanno come obiettivo l’autonomia e il sostegno. Si va dallo sport alla musica, fino a stage lavorativi e laboratori, come il progetto Mosald. O ancora esperienze lontano da casa per sviluppare l’autonomia e l’apprendimento della abilità domestiche come “Provo il weekend e mi piace” e “Fuori tutti”, per favorire la socializzazione.

Ad aprire i lavori del convegno, organizzato grazie al contributo di Vival Banca, il sindaco di Chiesina Uzzanese, Fabio Berti, seguiranno gli interventi della presidente dell’Associazione Autismo in Blu, Veronica Modica, della presidente della Fondazione Mai Soli, Marisa Biancandi, della psicologa Annamaria Bianco del Centro di ricerca CREA-Firenze, della dott.ssa Patrizia Baldi della Società della Salute della Valdinievole e del responsabile del progetto “I bambini delle fate”, Antonio Rossi. Modera Giovanna Iaquino della Cooperativa sociale La Fenice. Seguirà aperitivo e buffet a cura dei ragazzi del progetto “Mosald”.

“Lavoriamo da anni sul territorio per costruire e promuovere una nuova cultura della disabilità – commenta Chiara Malucchi, presidente della Cooperativa Sociale La Fenice – Sperimentiamo  forme innovative di supporto e sostegno per le persone con disabilità e le loro famiglie, per accompagnarle verso la crescita personale e una maggiore autonomia. La forza dei nostri progetti è data da una solida rete territoriale fatta di collaborazione e sinergia tra le varie realtà che operano quotidianamente sul territorio. E da questo convegno partirà una nuova visione progettuale per ampliare e rafforzare i servizi, sia nuovi che in essere”

“Gli obiettivi che ci guidano – afferma il Direttore della SdS Valdinievole, Patrizia Baldi -quando progettiamo e lavoriamo nel settore della disabilità e, come in questo caso, nel campo dell’autismo, sono quelli di garantire alle persone coinvolte il benessere psico fisico, fornire occasioni di inserimento sociale, supportare le famiglie. Il progetto Mosald è stata un’esperienza importantissima nel perseguire questi obiettivi e tutt’oggi va avanti. Ha permesso a persone affette da spettro autistico di vivere esperienze al di fuori delle mura domestiche e di quelle dei centri. I ragazzi hanno partecipato a laboratori di agricoltura sociale, laboratori culinari e in alcuni casi si sono confrontati con gli stage in azienda. Il risultato è stato inaspettato e sono stati i ragazzi stessi, insieme alle loro famiglie, a chiederci di proseguire”.