Un’esperienza formativa all’estero per acquisire maggiori competenze e avere più opportunità di lavoro in un settore in espansione, quello socio-sanitario ed educativo. È ciò che accadrà a 144 studenti di Toscana, Lazio e Molise grazie ad “Award skills”, un progetto europeo, promosso da So. & Co. –Consorzio Cooperative Sociali di Lucca e coordinato da Reattiva, e che è stato giudicato uno tra i migliori progetti Erasmus+ KA1 VET Learners and Staff 2018, con un punteggio complessivo pari a 100/100.

“Award skills” offrirà un’esperienza di mobilità per 80 studenti delle classi quarte e per 64 neodiplomati attraverso un tirocinio all’estero di un mese, nel primo caso, e di tre mesi (Mobilità ErasmusPro), nel secondo.

I tirocini saranno svolti presso aziende, enti, associazioni, cooperative che operano in ambito socio-sanitario ed educativo con sede a Malta, Spagna, Portogallo, Regno Unito e Francia.

Il progetto vede coinvolti sette Istituti professionali a indirizzo socio-sanitario: Isi Machiavelli (Lucca); Iis Caselli (Siena); Iis Santoni (Pisa); Ipsia Pacinotti (Pontedera, PI); Iss Fermi-Da Vinci (Empoli, FI); Iis Luigi Di Savoia (Rieti); Iis Pertini (Campobasso).

Al termine di questa esperienza, i ragazzi riceveranno un attestato riconosciuto a livello europeo e potranno arricchire il proprio Europass con le competenze linguistiche e professionali acquisite.

Inoltre, per gli studenti delle quarte, il mese di tirocinio conterà come alternanza scuola-lavoro.

«Questo progetto è una grande opportunità per i giovani» afferma Elisabetta Linati, referente dell’Agenzia Formativa di So. & Co. «Perché rafforza il senso di cittadinanza europea nei ragazzi che si avvicinano al mondo del lavoro. Inoltre, Award skills contribuisce a realizzare uno spazio europeo per l’apprendimento permanente nel settore sociale e socio-sanitario».

Gli istituti professionali coinvolti, già a partire dall’anno scolastico appena iniziato potranno offrire ai propri iscritti questa opportunità formativa.

Il Machiavelli di Lucca, con l’indirizzo socio-sanitario, è l’istituto che partecipa al progetto con il maggior numero di studenti.

«Questa scuola sta vivendo mesi molto complicati a causa della dichiarazione di inagibilità della sede di Via San Nicolao dove erano collocati l’istituto Paladini e Civitali ricevuta a fine giugno. Ma nonostante le difficoltà logistiche, dovute alla dislocazione di 900 studenti in sedi provvisorie, l’istituto non ha abbassato la guardia sul fronte dell’offerta formativa, continuando a progettare nuove opportunità per i propri iscritti» sottolinea Linati.