Voglio condividere con voi una notizia importante, che cambia il nostro modo di lavorare e ci rende più forti.  Il 18 luglio scorso  abbiamo sottoscritto con le cooperative socie 5 contratti di rete, uno per ogni area: Educazione, Marginalità, Cultura e Turismo, Socio-sanitario e Cooperazione B. E’ un nuovo modello di impresa sociale, dove più cooperative collaborano in modo strutturato per  raggiungere obiettivi comuni.

Una piccola rivoluzione volta ad  aumentare la nostra competitività nella partecipazione alle gare di appalto,  riducendo i costi e incrementando le singole capacità di investimento, ma soprattutto saremo in grado di sviluppare nuovi progetti imprenditoriali che  rafforzino la nostra presenza sui  territori.

Garantiremo così una più ampia partecipazione dei soci e una governance più snella per rispondere in modo ancora più veloce ai nuovi bisogni che emergono dalle comunità.

I contratti di rete rappresentano uno strumento utile affinché ogni cooperativa possa esprimere al meglio le proprie potenzialità con un modello sostenibile, all’interno di una rete regionale.

In linea con il percorso in essere, colgo l’occasione per annunciarvi che a fine luglio due importanti realtà del territorio lucchese, le cooperative  Gardenia e Dado Magico, hanno portato a compimento il percorso di fusione.  A loro vanno i nostri auguri per il futuro!

Infine, nel pieno del periodo estivo, immagino molti di voi siano in vacanza o in procinto di andare. Il mio augurio per  tutti è di trascorrere una buona estate, di riposarvi e divertirvi.

A presto!

E’ tempo di pensare a come festeggiare i nostri primi 20 anni. E’ arrivato il momento di preparaci alla presentazione del nostro Bilancio Sociale. Prima di tutto voglio ringraziare ciascuno di  voi per il prezioso contributo che ci state dando inviandoci i dati che raccontano il vostro lavoro sul territorio. Sappiamo che questo è un periodo molto delicato per tutti, tra assemblee e bilanci,  ma vi siamo grati per la risposta pronta e puntale che ci state dando.

Segnatevi questa data: 10 novembre 2018, a Firenze. Ci prenderemo un’intera giornata per riflettere e  approfondire temi a noi cari e per stare insieme. Parleremo di come eravamo, di quando abbiamo iniziato, in pochi, e di come siamo diventati tanti. Ma soprattutto parleremo di come affrontare i prossimi anni, le nuove sfide, di come operare al meglio in un contesto sociale in continuo cambiamento. Per questo stiamo organizzando seminari di approfondimento per ogni area, invitando operatori del settore e professionisti che ci aiuteranno a capire e a migliorare il nostro lavoro di domani, offrendo spunti nuovi e diversi punti di vista.

Manca ancora una manciata di mesi a questo importante appuntamento, ma vogliamo preparaci al meglio. Il Bilancio Sociale è il nostro, grande, biglietto da visita verso l’esterno, racconta chi siamo e che valore portiamo alla comunità. I numeri non ci mancano, ma la nostra vera ricchezza sono le persone e le professionalità che si sviluppano intorno alla realizzazione di un progetto. Con questo bellissimo bagaglio ci muoviamo nella nostra regione e siamo diventati sempre più grandi.

Ci aspettano mesi intensi e sono certo che come sempre darete il massimo

Buon lavoro e a presto!

 

 

 

Per noi che lavoriamo nella rete Co&So esiste la possibilità di risparmiare sulle spese sanitarie, sulle visite specialistiche, sui controlli o sulle analisi. Eppure molti di voi non sfruttano questa occasione. La nostra opportunità si chiama Cooperazione e Salute, la società di mutuo soccorso promossa da Confcooperative che garantisce una copertura sanitaria integrativa. Per ottenere il rimborso basta davvero poco.

Ci tengo a ricordarvelo perché siete ancora in pochi ad utilizzarla e credo che un beneficio per essere davvero tale debba essere condiviso il più possibile. Sul sito di Cooperazione Salute e nell’area a voi riservata sul sito Co&So potete trovare tutte le informazioni. E’ davvero semplice e vi assicuro che conviene

L’iscrizione è a carico della cooperativa e dà diritto a ricevere rimborsi sulle prestazioni sanitarie più comuni, come ticket per accertamenti diagnostici e pronto soccorso, prestazioni di alta specializzazione diagnostica e strumentale, maternità e gravidanza, prestazioni socio sanitarie e assistenziali, prestazioni di assistenza medica, assistenza odontoiatrica e l’accesso a tariffari agevolati.  Riguarda spese mediche effettuate sia tramite il servizio sanitario nazionale che in centri privati.

Inoltre, cosa non da poco, è possibile  anche  assicurare  i familiari al costo di 60 euro per coniuge o convivente e figli oltre 26 anni e al costo di 48 euro per figli con età inferiore a 26 anni.

Un piccolo aiuto che però nell’economia familiare può rappresentare tanto. Il mio è un consiglio che spero vogliate raccogliere.

Un caro saluto e a presto

In queste settimane stiamo lavorando per rendere la nostra rete di cooperative più forte, per scambiare esperienze e mettere insieme professionalità. Sono i contratti di rete su cui Co&So sta puntando. Ognuno porta la sua storia, ma ci uniamo per condividere un obiettivo e raggiungerlo nella maniera più veloce. Lo facciamo per essere più competitivi e andremo avanti alla nostra maniera, esaltando lo spirito cooperativo che ci unisce.

 

Abbiamo scelto di utilizzare questo strumento in ogni singola area di intervento perché può garantire davvero una più ampia e reale partecipazione dei soci  e allo stesso tempo è in grado di promuovere un nuovo sviluppo imprenditoriale, attraverso progetti innovativi adatti alla nuova complessità dei bisogni che emergono dai territori.

 

Stiamo lavorando con le 5 aree – cura, marginalità, educazione, inserimento lavorativo e cultura e turismo – per creare un sistema snello e funzionale, che armonizzi le capacità e gli standard qualitativi delle singole cooperative e le integri per obiettivi condivisi.

E’ un nuovo modo di fare impresa sociale, è un modello che apre la strada a un’altra fase della nostra storia, con tanti progetti che stanno già coinvolgendo tutte le aree e che verranno presto condivisi con voi.

Abbiamo intrapreso un cammino difficile, non lo nego, ma che ne sono certo ci darà molte soddisfazioni.

 

In questi giorni, molti di voi saranno impegnati con le assemblee annuali dei soci. E’ un momento fondamentale nella vita di una cooperativa, per qualcuno significa tirare le somme, per altri può rappresentare un giro di boa e l’inizio di qualcosa di nuovo. Sono certo che tutti darete il massimo.

A tutti voi va il mio più sincero augurio di buon lavoro

Abbiamo 20 anni! Una bellissima storia in comune e tante cose da fare.

E’ un compleanno importante per Co&So perché ricorre in un anno ricco di cambiamenti, nel mezzo di un percorso che ci sta portando ad avere una dimensione sempre più organica e regionale. Gli anniversari e le ricorrenze portano con sé sempre la voglia di fare bilanci e ognuno di noi potrà farli, con oggettività e spirito critico. Ma il mio è soprattutto un invito a fare sempre meglio, a guardare avanti forti del passato che abbiamo costruito insieme.

Vent’anni fa eravamo molto diversi, di sicuro più giovani e molti di voi non erano ancora nel Consorzio. Eravamo 5 cooperative, oggi siamo più di 40. E’ cambiato il mondo intorno a noi e posso dire con orgoglio che siamo stati capaci di cogliere questi mutamenti, di reagire ai nuovi bisogni e alle nuove emergenze con passione e voglia di fare. Siamo sempre più consapevoli di avere una grande responsabilità nei confronti dei territori e delle comunità con cui lavoriamo.  Quest’anno possiamo dare una svolta al nostro lavoro grazie ai nuovi progetti e alle nuove opportunità che si aprono davanti a noi: dai processi di riorganizzazione in corso alla riforma del Terzo Settore.

Vogliamo preparare una grande festa in occasione della presentazione del Bilancio Sociale, che non sia autocelebrativa ma che sia propositiva e di prospettiva.
Il vostro coinvolgimento sarà fondamentale per l’organizzazione e per la buona riuscita dell’evento. Presto ci saranno novità!

Colgo l’occasione per fare a tutti voi e alle vostre famiglie gli auguri di una buona e serena Pasqua.

Buon compleanno a tutti noi!

A presto

Lorenzo

Febbraio è stato un mese intenso, ricco di stimoli e di novità. Abbiamo incontrato le cooperative italiane aderenti alla rete CGM alla XIII convention di Milano. E’ stata una bella occasione per condividere le nostre esperienze e farci venire idee nuove, ma anche per portare il nome di Co&So fuori dalla Toscana. A tal proposito siamo orgogliosi del successo che ha avuto la nostra cooperativa Keras, indicata come esempio di eccellenza in ambito culturale. Qui trovate un bel video realizzato da CGM e diffuso proprio in occasione della convention.
A Lucca, invece, abbiamo fatto il punto sulla riforma del Terzo Settore e in particolare di come si evolvono i rapporti con le pubbliche amministrazione, in un convegno che ha destato l’interesse di enti pubblici e privati e che ci ha fatto conoscere le interessanti esperienze di Milano e Lecco. E’ stata anche l’occasione per annunciare la fusione con So&Co, ormai in atto.

Nuovi idee, dicevamo. Oggi vi lanciamo una proposta: partecipare alla creazione di una cooperativa di abitazione con l’obiettivo di realizzare, ognuno in base alle proprie esigenze e possibilità, una casa che sia moderna, efficiente, confortevole e accessibile dal punto di vista economico. Per chi di voi sta pensando di comprare casa, questa è una scelta che può portare diversi vantaggi, specie economici e fiscali. E’ possibile infatti ottenere mutui più accessibili e prezzi di vendita inferiori rispetto alla media del mercato immobiliare per il semplice fatto che si eliminano tutti i passaggi tipici della speculazione immobiliare e il socio si trova a pagare la casa solo per il suo costo effettivo di progettazione e realizzazione.

La cooperativa che abbiamo in mente di costituire con voi seguirà un modello di “partecipazione organizzata”, con un piano di lavoro che preveda ogni eventuale problema, garantendo così certezza riguardo ai processi decisionali, agli obiettivi strategici, alla quantità e qualità dei risultati.

Per arrivare a quest’obiettivo sarà utile comprendere quali necessità avete, se cercate una casa da prendere in proprietà o in affitto, di quanta superficie residenziale avete bisogno, in quale zona preferireste cercare casa, quanto pensate di poter spendere tra mutuo e risparmi che avete a disposizione.

Vi chiediamo, pertanto, se interessati,  di rispondere a un breve questionario che trovate al seguente link, questo ci consentirà di avere un profilo delle diverse richieste in modo da organizzare una risposta più efficace.

Una volta raccolto il vostro interesse, vi informeremo dei successivi passaggi.

Per concludere, voglio ringraziarvi  dell’interesse mostrato per le proposte del nostro welfare aziendale. Per chi non avesse risposto, qui trovare il questionario e qui il modulo per essere contatti e avere maggiori informazioni sulle offerte. Ne abbiamo altre in cantiere che potete consultare nella nostra area riservata, sperando che possiate utilizzarle il più possibile

Un caro saluto e a presto

Migliorare la qualità della vita del singolo per stare bene tutti, a casa come in cooperativa. Con questo obiettivo abbiamo deciso di investire sul Welfare aziendale per rendere ancora più solido il sistema di relazioni su cui si regge la nostra rete. Ci occupiamo di welfare ed eroghiamo servizi di welfare, come non porre attenzione all’interno delle nostre cooperative per cercare di sostenere le scelte di vita di ogni lavoratore e offrirgli soluzioni concrete e adeguate in ogni ambito, familiare, lavorativo e sociale?

Welfare aziendale rivolto anche alle piccole e medie imprese e a tutte le realtà che con la nostra rete collaborano ogni giorno, affinché  il lavoro delle nostre cooperative sia sempre più visibile e fruibile, promuovendo un welfare di comunità che coinvolga sempre più soggetti che operano sul territorio

Riceverete per posta elettronica  le credenziali per accedere all’area riservata  WIC nel sito di Co&So. Da qui, potete valutare tutte le offerte. Troverete anche un questionario. Bastano solo pochi minuti del vostro tempo, ma è molto utile per migliorare la nostra offerta in base alle vostre reali necessità.

Come sapete, Co&So sta vivendo una profonda fase di rinnovamento, la nostra famiglia si sta allargando: Co&So e So&Co stanno per divenire un’unica realtà.  Il 9 febbraio saremo a Lucca (ore 9.30, Palazzo Ducale) a parlare del nostro futuro, di come la riforma del Terzo Settore inciderà sul nostro lavoro. Sarà una bella occasione per confrontarci e condividere esperienze.
Avremo molti ospiti che ci presenteranno esperienze innovative di coprogettazione tra pubblico e privato, come Milano e Lecco.
Vi invito a partecipare numerosi

Abbiamo altre novità in cantiere, che vi comunicherò molto presto

Nel frattempo mando a tutti voi un caro saluto

Lorenzo

Ho avuto il piacere di incontrare molti di voi da poco, alla presentazione del Bilancio Sociale, ed è stata una festa. Per chi non è potuto essere presente, vi invito a consultare il Bilancio e a guardare i video che raccontano la nostra realtà.
Abbiamo tante novità in cantiere, tante opportunità per i soci e i cooperanti che spero possiate sfruttare pienamente.
Una su tutte è il Welfare aziendale, una grande occasione per tutti noi perché può migliorare la qualità della nostra vita, offrendo i servizi che di sicuro già utilizziamo ma a prezzi più vantaggiosi, dalla salute alla casa, fino ai prodotti assicurativi: nell’area riservata del nostro sito potrete consultare tutte le proposte adesso attive.

Con la presentazione del Bilancio Sociale ci siamo guardati negli occhi e abbiamo capito che tanto possiamo ancora fare per le comunità in cui lavoriamo. Siamo tanti, ognuno con la sua storia e la sua professionalità, e la nostra famiglia si è allargata fino a Lucca. Ce lo siamo ripetuti più volte: dove la vita accade… noi ci siamo! E’ nella vita quotidiana che la cooperazione sociale è presente, con le risposte a tutti i bisogni di accudimento, di educazione, di cura, di assistenza, di cultura, di ricreazione, di integrazione.
Abbiamo tanta esperienza alle spalle, una strada lunga 20 anni percorsa ponendoci sempre nuovi obiettivi: essere più vicini alle necessità dei cittadini, costruire relazioni sempre più salde con le comunità in cui lavoriamo,  essere più competenti, promuovere percorsi di partecipazione democratica alla vita della cooperativa, generare resilienza occupazionale.

Con la riforma del Terzo Settore viene rafforzato ancora di più il ruolo della cooperazione nell’ambito dell’impresa sociale,  ampliandone i settori di intervento. Ci auguriamo davvero che questa nuova legge vada nella direzione di riaffermare il principio dell’interesse per la comunità. Noi la nostra parte la facciamo, come sempre continuando a mettere le persone e il loro benessere al centro del nostro agire.

Approfitto di questa newsletter per augurare a tutti voi e ai vostri cari un sereno Natale.  Vi auguro di poterlo trascorrere in serenità con chi vi fa stare bene. Ma il mio augurio più forte va ai molti di voi che nei prossimi  giorni di festa saranno accanto a chi ha bisogno: voi siete la nostra forza.
Il 2018 ci troverà ancora più forti e uniti. Sarà un anno importante, il nostro ventesimo compleanno: un bel momento per fare un bilancio della nostra attività, su ciò che abbiamo costruito e soprattutto su come migliorarci, sempre al servizio degli altri.
Davanti a noi abbiamo ancora tanta strada da fare e sarà un bellissimo viaggio.

Buone feste e buon anno nuovo a tutti!

C’è aria nuova nella famiglia di Co&So, un’aria di cambiamento, di trasformazione, di rinnovamento. La rete di imprese sociali, di cui tu fai parte è cresciuta e sempre più sta diventando un soggetto che opera in tutta la regione Toscana.  Ora dobbiamo mettere in campo strategie nuove per offrire servizi sempre migliori e per continuare a dare risposte ai diversi bisogni del territorio.

Valorizziamo la nostra dimensione di cooperatori e tutto  quanto di buono abbiamo fatto e raccolto in questi anni, e promuoviamo percorsi di cambiamento affinché si riesca ad essere sempre più adeguati rispetto alle sfide che ci troviamo ad affrontare.

La newsletter sarà il nostro modo di restare in contatto, essere aggiornati sulle novità e gli eventi più importanti e condividere buone notizie.

Co&So  è cresciuto grazie al contributo di ogni lavoratore e ai rapporti umani che ciascuno ha  costruito con il tempo. Siamo tanti, più di 3 mila, ognuno con le proprie competenze e professionalità, un patrimonio inestimabile che oggi dobbiamo valorizzare ancora di più, con nuove strategie e nuovi progetti, promuovendo la collaborazione fra cooperative con  altre realtà del territorio e favorire la condivisione di competenze ed esperienze.

Oggi diverse fusioni tra cooperative sono in atto, altre sono in procinto di compiersi. Abbiamo di fronte una grande sfida, migliorare ancora di più i nostri servizi per rispondere a bisogni diversi e emergenze nuove. Ci dotiamo di questo nuovo strumento per avere una comunicazione più diretta e circolare, uno spazio di incontro e confronto, per raccogliere le idee, i commenti e le critiche

Colgo subito l’occasione di questo nuovo canale tra noi per annunciare un appuntamento importante, la presentazione del bilancio sociale a Prato a novembre. Sarà un’occasione per incontrarci e scambiarci esperienze e opinioni sui grandi cambiamenti che il terzo settore sta affrontando alla luce della sua riforma. E’ per questo motivo che ti aspetto perché abbiamo bisogno del contributo di tutti. A breve comunicheremo tutti i dettagli dell’iniziativa.

Altra buona nuova, lanceremo il progetto che abbiamo annunciato tempo fa sul welfare sociale aziendale, con tanti vantaggi per i soci e i lavoratori, una proposta che crescerà col tempo, ma fin da subito offrirà a tutti i soci e lavoratori tante opportunità da cogliere, lo garantisco. Già nella prossima newsletter riceverai il link a un questionario a cui ti invito a rispondere per modulare al meglio il progetto.

 

Voglio concludere ringraziandoti di cuore per il lavoro fatto. E’ anche grazie al tuo impegno se oggi siamo diventati delle realtà insostituibili e indispensabili per le nostre comunità.

Un caro saluto e ci vediamo presto!

 

Lorenzo Terzani

Festeggia due anni il centro di accoglienza Slataper (in via Slataper a Rifredi) e lo fa trasformando le mura del proprio centro in murales che raccontano la libertà, il viaggio e l’integrazione “a simboleggiare il movimento delle persone e delle idee” come ci spiega Paola Caucci, l’artista grafica autrice dei murales. I muri bianchi accolgono tragitti colorati, che ricordano le linee della metropolitana, che si intrecciano o che proseguono paralleli per dire ad esempio quello che è e non è libertà, con le parole di Giorgio Gaber, “Libertà è partecipazione”, o per fissare una frase di Chaplin “Day without laughter is a day wasted”, o per accogliere un po’ della saggezza di Eraclito “La strada per cui si sale e si scende è una: la stessa”.

Il centro nato nel 2015, è una struttura di assistenza e integrazione delle persone più svantaggiate: dalle famiglie in condizioni di precarietà economica, ai single con figli in forte disagio abitativo, dagli anziani rimasti soli fino ai richiedenti asilo. 

Il primo anno sono state accolte quasi 150 persone, un centinaio nel 2017 le persone che hanno abitato nell’edificio e hanno vissuti gli spazi comuni, la cucina, la sala mensa, la sala con spazio biblioteca e tv e la lavanderia.

Slataper è gestito dalla Cooperativa Il Cenacolo, aderente al gruppo cooperativo Co&So,  è un sistema di accoglienza integrato che prevede la coesistenza di quattro progetti all’interno della stessa struttura, per ogni ospite sono concordati percorsi di autonomia con i servizi sociali territoriali o percorsi di integrazione.

Il progetto Nemo, rivolto ad accogliere singoli e famiglie in situazione di forte precarietà socio-economica, segnalati dai servizi sociali ha accolto 21 persone nel 2017 di cui 7 ragazzi.

Al progetto Famiglie, rivolto a famiglie con figli minori in situazione di forte precarietà abitativa segnalati dai servizi sociali, hanno partecipato 36 persone di cui 22 minori nel 2017 (24 provengono dalla Romania, 11 dall’Africa).

Il centro di Accoglienza Straordinaria in convenzione con la Prefettura di Firenze per l’accoglienza di richiedenti asilo, ha accolto nel 2017 31 persone che frequentano corsi di italiano e, sulla base delle competenze e degli interessi, sono avviati verso esperienze e opportunità formative e professionali.

Infine grazie al progetto Resettlement- Sprar (Sistema di Protezione per Richiedenti Asilo e Rifugiati) e in collaborazione con UNHCR, da maggio al terzo piano, sono accolte due famiglie provenienti dalla Siria, in attesa che giunga una terza famiglia a fine settembre.

Tanti i progetti interni ed esterni per migliorare la qualità di vita degli ospiti di Slataper e a supporto del loro percorso di integrazione, tra questi le attività di supporto psicologico in collaborazione con Aspig e il laboratorio teatrale dal quale è nato lo spettacolo dedicato a Dante, andato in scena a giugno 2017 al Giardino Baldini, durante il quale i migranti hanno recitato terzine della Divina Commedia.

“Il numero di persone che vivono in condizione di precarietà economica e abitativa aumenta, sono persone appena arrivate in Italia o che in Italia ci sono nate e sono tutte accomunate da una fragilità economica e sociale che minano il loro percorso di integrazione – spiega il direttore del centro, Andrea Ricotti – Con Slataper abbiamo dimostrato che è possibile far coabitare persone molto diverse. A volte pensiamo Slataper come un condominio sociale più che ad un centro di accoglienza. Ogni piano della nostra struttura porta avanti un progetto autonomo, che ha come scopo quello di far uscire gli ospiti da una situazione di disagio, ma a questo si aggiunge la bellezza di vedere quali collaborazioni si creano tra i “piani diversi”, tra le persone, tra italiani e stranieri. L’obbiettivo che da questo 2017 portiamo avanti, anche attraverso la realizzazione dei murales è quello di aprire sempre più Slataper alla città”.